“I bilanci di questo quadriennio sono frutto di una giusta e corretta amministrazione: i numeri a posto sono il risultato delle scelte degli organi di governo e indirizzo della Federazione. Quella del collegio dei revisori di primo acchito sembra un impiego notarile e di mero controllo, ma testimonia la bontà dei nostri conti”. Così Luis Cabasés, presidente del Collegio dei revisori dei conti della Fnsi, che analizzando il quadro generale della professione “auspica tempi migliori”.

“La vera incognita resta il contributo Inpgi – aggiunge Cabasés -. Per il 2022 abbiamo visto un versamento pieno nel primo semestre e del 50% nel secondo: per il 2023 le trattative sono ancora in corso. Poi c’è il calo degli iscritti, sotto gli occhi di tutti. Ci conforta, però, il fatto che gli iscritti, quando finiscono nei guai, bussano per prima cosa alla nostra porta. Ecco, anche se spesso li aiutiamo e risolviamo problemi, si finisce per fare orecchie da mercante alla contribuzione annuale”.