«Sono anni che mi sbatto nel sindacato e oggi sono di “Controcorrente”. Ho osteggiato chi non ha voluto approvare volutamente lo statuto dell’Inpgi, combatto contro i “poltronisti” che vogliono distruggere la Federazione della Stampa». Si apre con queste parole l’intervento al Congresso Fnsi di Luis Cabasés nelle vesti di delegato dell’Assostampa Subalpina.

Cabasés cita quindi Stefano Tallia, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte, «che oggi rema contro, ma è stato eletto da questa maggioranza nella Subalpina. Chiedo a lui e ai suoi sodali: perché uscite solo ora? A Torino – prosegue il delegato – non governate più la Subalpina e avete 10 persone che non sono più vostre. Invece di Controcorrente i giovani che si stanno avvicinando al sindacato si fidano e non poco. Voteremo; la morale è che “chi vince governa”».

Citazione anche nel finale. «Francesco Cerisano della Lombarda, revisore dei conti della Fnsi come me, ha scritto stamattina sui social: Andiamo a Riccione per cambiare il sindacato che ha fatto poco o niente. Ebbene dico a lui: Il contrario di accidioso è “Costante”», conclude Cabasés.