“Il collegio dei probiviri è un organo giurisdizionale che ha bisogno di continuità, perché i procedimenti hanno tempi lunghi e complessi”. Gianni Molinari, presidente del collegio dei probiviri della Fnsi, sottolinea le difficoltà riscontrato dall’organo negli ultimi anni, soprattutto a “causa dell’impatto della pandemia” con alcuni colleghi in carica meno di due anni, compresi i 18 mesi di stop causa Covid.
“Come nel 2019 il collegio evidenzia l’atipicità e le previsioni irrituali della norma relativa all’ultima modifica dello statuto, che ha introdotto il terzo grado di giudizio – prosegue Molinari -. Modifica che, tra l’altro, si scontra con il regolamento della Fnsi che prevede l’immediatezza delle decisioni. In punta di piedi ricordiamo come il collegio sia elemento di garanzia per gli iscritti e il suo corretto funzionamento indica stabilità e autorevolezza”.
“Turn over del collegio nazionale e composizione dei collegi locali inducono a una riflessione più generale sui probiviri, che esercitano un’opera delicata con equilibrio”.