«Il contratto firmato con Fnsi è stato agognato e sognato da noi, specie dal punto di vista della sostenibilità economica per la piccola realtà, digitali e non. I giornali di carta esistono ancora, noi ne siamo la prova. Siamo presìdi di informazione e di democrazia». Così Chiara Genisio, della Fisc, in duplice veste al Congresso Fnsi: ha letto infatti un messaggio di Marco Giovannelli dell’Anso.
«Siamo in una fase rivoluzionaria – le parole di Giovannelli -, peccato che a questa parola abbiamo dato una valenza sempre positiva mentre ora le incognite e le preoccupazioni sono enormi. Il sindacato ha una funzione vitale. Fnsi insieme con Fisc e Anso hanno redatto un nuovo contratto e questo è un segno di apertura importante per la sostenibilità economica delle piccole realtà, digitali e non. Un atto di coraggio, giustizia e lungimiranza».
«Il digitale ha stravolto il nostro modo di essere», ha continuato Genisio per la Fisc (che rappresenta 180 testate piccole e piccolissime in tutta Italia), ma «i giornali esistono» e resistono, «aver firmato con Fnsi questo contratto» ci dà la forza per essere «insieme per affrontare i tempi complicati che stiamo vivendo».